mercoledì 25 maggio 2011

Selezione Animatori da inserire in un villaggio a Capo Vaticano

L'agenzia Sikania eventi seleziona Animatori da inserire in un Villaggio

 a Capo Vaticano ( Tropea ) contratto dal 10 Giugno al 10 Settembre.
Figure Richieste Capo Animatore/ Fitness / Mini Club / Contattisti / Sportivi / Bagnini
per Info 
mail- f.garzone@sikaniaeventi.com

LABOART SI TINGE DI ROSA: UNO SPETTACOLO CHE PARLA DI DONNE COL LINGUAGGIO DEGLI UOMINI E DELLE DONNE.


Saranno donne le protagoniste dello spettacolo teatrale che il 29 Maggio 2011 verrà proposto al pubblico di Tropea e dei suoi dintorni nell'anfiteatro del Porto di Tropea a partire dalle ore 20,30. E sono le meravigliose donne dell'associazione culturale Laboart Maria, Mariagrazia e Annalisa che lo hanno ideato e faticosamente posto in essere.
"Quando si è trattato di decidere cosa portare in scena per la chiusura dell’anno accademico è bastato uno sguardo e ci siamo dette: di cos’altro potremo parlare se non di donne?!?"
Questo ha risposto Maria, una di loro, alla mia domanda sulle ragioni che hanno mosso questa scelta.

Donne bambine, adolescenti, adulte, alle prese con la quotidianità ed i suoi piccoli o grandi problemi e di fronte a situazioni estreme; mai arrendevoli; sempre cariche di grinta e di speranza, a volte anche con un pizzico di follia tipica femminile.
Questo in sintesi il tema dello spettacolo ed il leit motiv dell'Associazione Laboart che, come più volte rimarcato su queste pagine, è una di quelle poche associazioni che promuovono cultura ed eventi culturali a Tropea con una costanza ed un'assiduità apprezabile e sotto molti aspetti encomiabile.
In scena i ragazzi di LaboArt, gli allievi dei corsi che durante l'anno si sono svolti in quel di Via Pelliccia- Via Garibaldi sede dell'Associazione, per la prima volta protagonisti dell’intera performance che proporrà momenti teatrali, canori e strumentali.

In realtà il tema - sottolinea Maria Macrì -  ha da subito appassionato tutti i nostri ragazzi e quindi eccoci al via, pronte ed emozionate ancora di più che se dovessimo essere noi ad esibirci in prima persona. Emozionate per i nostri ragazzi che ci hanno messo il cuore oltre a tanta fatica. Emozionate per essere arrivate alla fine dell’anno con le soddisfazioni che superano le difficoltà incontrate, perchè siamo certe che domenica 29 Maggio, i nostri ragazzi ci toccheranno il cuore, così come hanno fatto durante tutto l’anno.

Appuntamento quindi da non perdere Domenica 29 Maggio 2011 al Porto di Tropea! Ingresso gratuito!

LABOART SI TINGE DI ROSA: UNO SPETTACOLO CHE PARLA DI DONNE COL LINGUAGGIO DEGLI UOMINI E DELLE DONNE.

Allievi in scena:
ALESSIO ACCORINTI, IUSTINA ADAVIDOAE, VIRGINIA ANGIO’, SIMONE CALLISTO, VINCENZO CIMINO, SARA COLACE, LORENZO GODANO, SIMONE LA BOCCETTA, ANTONIO LIBERTINO, GRAZIA MACRI’, MARGHERITA MACRI’, MALENA MAZZOCCA, ROSALBA NAZIONALE, ANTONIO PANDULLO FRANCESCO SAVERIO ROMBOLA’, ANTONIO SAMBIASE, SOFIA SGOURDEOS, ROMANIA TACCONE, SILVIA VENTRICE, KATRIN WOSNITZKA
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lunedì 23 maggio 2011

Tropea, "perla" del Tirreno ,Una terra da sempre legata al mito greco


Sull'altopiano di roccia granitica del Monte Poro, sorge bella e imponente una città dalle origini "mitiche" che domina uno dei  tratti costieri più affascinanti di tutto il Tirreno:  la "Costa degli Dei". Questa città è Tropea.
 La "perla" del Tirreno è da sempre nota per le sue spiagge incantevoli e per quel mare trasparente e cristallino, ma forse non tutti sanno che quel fascino così straordinario è soprattutto frutto di una storia antichissima. Secondo la mitologia greca fu fondata da Ercole che partendo dalla Spagna, dopo aver affrontato una delle sue "12 fatiche", approdò su un lembo di terra calabrese e qui fondò la città di "Porto Hercole", antico nome di Tropea. La sua fondazione storica, invece, è opera di Sesto Pompeo che, là dove sconfisse Cesare Ottaviano, volle creare una città: Trionfea, poi Tropea. 
Lo scoglio dei miracoli 
Tra le tante spiagge spiccano, per bellezza naturale e per la loro posizione, laspiaggia delle Roccette, quella du mari picciuli e la spiaggetta della Linguata: lembi di terra "sdraiati" ad abbracciare lo scoglio di S. Maria dell'Isola, simbolo della città e dell'intera regione. 
L'"Isola" è da sempre un luogo di eremitaggio e "altare" della cattedrale di S. Maria dell'Isola, fondata nel medioevo da una comunità di monaci basiliani: i Menna. La cattedrale è  legata al culto della Madonna dell'Isola a cui vengono attribuiti numerosi miracoli, tra i quali il più famoso resta quello della liberazione di una barca rimasta incagliata negli scogli. Ancora oggi, in quel punto, vi è un'edicola con una scritta in latino: "Adorabimus in loco ubi steterunt pedes eius" e ogni anno, il 15 agosto, viene celebrata una festa. La statua viene portata in mare, seguita da numerose imbarcazioni e poi, verso l'ora del tramonto, tra le luci delle fiaccole e la gioia dei tropeani, viene accompagnata nella chiesetta. Il calendario aggiornato delle tante attività che si svolgono in paese e nei dintorni può essere richiesto alla Pro loco.
 









Il rifugio degli innamorati
La prima spiaggia del tratto tropeano è la spiaggia delle Roccette che parte dallo scoglio di San Leonardo, così chiamato perché un tempo vi sorgeva una chiesetta omonima, fino a raggiungere  il tratto costiero del mare piccolo. La spiaggia è interamente libera e si presenta allo sguardo del visitatore come una lunga distesa di sabbia finissima e d'acqua color smeraldo. E' facilmente raggiungibile anche dal paese, percorrendo l'incantevole "scalinata dei carabinieri" che si imbocca nel cuore del centro storico.
Poco dopo questa splendida spiaggia si incontra quella du mari picculi. Un angolo tra i più incantevoli che si possano incontrare in tutto il mondo, uno scorcio di paradiso di spiaggia bianca e finissima, alle cui spalle si trova la spiaggetta della Linguata, vero rifugio per gli innamorati. Dalla spiaggia si possono ammirare la grotta grande dell'Isola, un'insenatura naturale che fa da collegamento con la spiaggia delle roccette.
 

Una vacanza all'insegna del relax
Anche la spiaggia del Convento e quella di San Leonardo non sono da sottovalutare. La prima è una spiaggetta tanto piccola - può contenere la massimo 40 ombrelloni - quanto ricca natura sopra e sotto l'acqua. La seconda, posizionata dietro il porto turistico, non è facilmente accessibile, e questa sua caratteristica la rende un luogo semideserto anche d'estate: una spiaggia intima per appassionati della pace e del silenzio.
 





La regina di Tropea
Facendosi cullare dal mare e del cielo della Calabria non mancherà di assaggiare i tanti piatti tipici. Notevole è la crostata di cipolle fatta con le "mitiche" cipolle rosse di Tropea, un ortaggio talmente pregiato i cui semi sono tramandati di padre in figlio e che ha anche ispirato un poeta comePablo Neruda a comporre la poesia intitolata "La Cipolla": "...anfora luminosa, petalo e petalo si formò la tua bellezza, squame di cristallo ti accrebbero e nel segreto della terra oscura si arrotondò il tuo ventre di rugiada...". Ogni anno, nel mese di luglio,viene celebrata la "Sagra del pesce azzurro e della cipolla rossa di Tropea




domenica 22 maggio 2011

Emozione, adrenalina, divertimento: tutto questo dopo una leggera corsa e.... il sogno di Icaro inizia!

          Parapendio Pizzo
Vieni a scoprire la magnifica emozione del Parapendio sul litorale di Pizzo Calabro e dintorni volando in compagnia di un pilota abilitato dall'AeroClub d'Italia.
Ci troviamo in provincia di Vibo Valentia, su uno scoglio a picco sul mare, nella meravigliosa Costa degli Dei.
I nostri voli turistici biposto in Parapendio sono effettuabili tutto l'anno nei weekend (in agosto tutti i giorni!) e ti permetteranno di librarti attraverso uno scenario suggestivo, che alterna paesaggi collinari a spiagge e scogliere.
Per effettuare i voli biposto non occorre nessun tipo di preparazione, solo tanta voglia di volare.

Offriamo anche un servizio di striscioni personalizzati da dedicare a chi vuoi tu (una sorpresa originale ideale per matrimoni, compleanni, anniversari o pubblicità.





1Giampiero ProcopioPilota bipostogiampiproc@live.it3493591369
2Giuseppe VacatelloPilota - WebMasteratom2@hotmail.it3483164619

sabato 21 maggio 2011

"Costa degli Dei"

Costa degli Dei Un tratto di costa che conta circa 55 km di litorale con una morfologia variegata.
Meta di forte richiamo per i maggiori flussi turistici nazionali ed internazionali, la Costa degli Dei si apre al visitatore con un ventaglio di opportunità davvero unico.Tutti i centri, predisposti nel tratto costiero che delimita il cosidetto corno di Calabria, sono fonte di splendidi incontri con un impareggiabile patrimonio architettonico e artistico, eredità di
 una storia che da sempre vede la Calabria



protagonista. Ma offrono, anche, un affascinante contestonaturalistico tutto da scoprire, capace di coinvolgere l’ospite, di rivelare continui cambiamenti, di offrire nuovi servizi e inedite opportunità tutte da vivere.Spettacolare alchimia tra selvaggia natura e presenza umana, quel tratto di costa che si estende da Pizzo Calabro a Nicotera è un concentrato dello spirito calabrese, sempre in equilibrio tra splendidi paesaggi e perfetta organizzazione turistica, dove la vacanza è sempre con la V maiuscola. L’intero litorale è caratterizzato da singolari insenature ed alte scogliere che si alternano a splendide spiaggie di sabbia finissima, e racchiude paesi davvero interessanti. Come Pizzo Calabro un’incantevole cittadina abbarbicata su di una rupe sporgente, rinomata per le sue spiagge, le suggestive insenature ricche di scogli, il mare limpido ed il gustoso Tartufo gelato.





Subito dopo si giunge a Vibo Valentia, un centro di antiche origini, esteso su una verde collina, che si innalza dalla pianura di S. Eufemia e si espande verso Sud-Ovest nel vasto e fertile altopiano del Poro, degradando a Sud nella piana di Gioia Tauro e ad Est nella suggestiva vallata del Mesima, un piccolo fiume che la unisce alle montagne delle Serre. 
Dotata di un porto turistico-commerciale e di bellissime spiagge è un centro importante sotto tutti gli aspetti. Più a sud si trova Briatico, un paese di origini molto antiche, ricco di storia e testimonianze artistico-culturali. Della vecchia città di Briatico, ancora oggi, sono visibili i ruderi del castello medievale, l’antico centro abitato e, sulla spiaggia, le antiche torri di vedetta costiera, 
 conosciute come Rocchetta e Torre Sant’Irene. Tutta la costa del paese è un susseguirsi di spiagge di sabbia bianchissima, di scogliere e di baie che riescono ad accontentare ogni tipo di esigenza. Tra Briatico e Parghelia, si trova Zambrone. Una località nota per la limpidezza del suo mare e per la presenza di meravigliose scogliere.


dopo parghelia arriviamo alla nostra Splendida Tropea...
Tropea, meta turistica nazionale e internazionale la cosiddetta Perla del Tirreno centro vacanziero tra i più importanti della Calabria. Troverete diverse soluzioni per dove alloggiare a Tropea: Hotel a Tropea, Alberghi a Tropea, Villaggi a Tropea, Appartamenti Vacanza a Tropea, Camping a Tropea, Residence a Tropea a picco sul mare, Bed and Breakfast a Tropea,  oltre la bellezza del Centro Storico di Tropea.
Tropea è una splendida cittadina che si trova nella sponda del mar Tirreno, si impone al turismo nazionale ed internazionale, ospitando tra le sue mura turisti provenienti da varie parti del mondo.
La sua felice collocazione naturale a picco sul mare (circa 50mt d'altitudine) e la strategica posizione di passaggio marittimo e terrestre di tutto il suo territorio, hanno fatto di Tropea uno dei centri turistici più importanti del sud Italia.
Il suo centro storico è una piccola perla, piena di viuzze, palazzi nobiliari, antichi portali, chiese.... e naturalmente gustare piatti tipici nei suoi caratteristici ristoranti, wine bar, osterie.....ecc.
Dal Centro Storico si evince che Tropea è stato sempre un paese ricco e fiorente e si riscontrano le varie dominazioni che sono avvenute.
fotoantonello copiryght.



giovedì 19 maggio 2011

martedì 17 maggio 2011

Domenica 29 Maggio 2011 Al Teatro del Porto turistico di Tropea


Laboart si tinge di Rosa, spettacolo di fine stagione interpretato dagli stessi allievi dell'Associazione Culturale Laboart - Teatro/recitazione, Chitarra e Canto.
Teatro del Porto Turistico di Tropea
Per informazioni: www.laboartropea.it

domenica 15 maggio 2011

Sabato 14 Maggio 2011 8°Tappa a Tropea







Tropea Emozionata e in festa ieri...
tutta la popolazione ha accolto
 i Campioni del Giro d' Italia..


 primo a tagliare il traguardo Oscar Gatto (Farnese Vini-Neri) ha vinto a Tropea l''8/a tappa del Giro d'Italia scattando sullo strappo presente nel finale. Al secondo posto un sorprendente Alberto Contador. Terzo Alessandro Petacchi a 5". L'olandese Pieter Weening (Rabobank) conserva la maglia rosa.  















Organizzazione impeccabile con tanti stand che hanno portato allegria fino le 19 di sera all intera popolazione! grande animazione con i mitici Personaggi di radio 105,












 dei vigili del fuoco che ha allestito accanto la chiesa dell Annunziata dei stand per far divertire/insegnare alcune regole di salvataggio dei vigili del fuoco,alcuni stand del consorzio della cipolla rossa di tropea che non poteva di certo mancare e tanti altri stand onlus!
















giovedì 12 maggio 2011

Artisti dalla scuola di pittura "ATELIER Di STOCCARDA " a Tropea

"Tropea è il posto ideale per l'occhio dell'artista, con le sue atmosfere, il mare, i vicoli, le stradine. E' un grande piacere per noi essere qui a ritrarre la vostra meravigliosa cittadina, dove, tra l'altro, abbiamo trovato tante persone molto ospitali". Così una delle artisti della scuola d'arte "Das Atelier" di Stoccarda ha esordito nel commentare la sua permanza a Tropea, assieme ad altri sette artisti della celebre scuola d'arte tedesca. "Ogni anno - ha spiegato l'artista - la nostra accademia d'arte sceglie un luogo da immortalare e quest'anno, guidati dalla maestra Katrine Schaeffler, abbiamo deciso di venire a Tropea. 
Negli anni scorsi, abbiamo visitato l'intera Germania, poi siamo stati in Norvegia, Francia, Spagna ed anche a Venezia. Per noi è molto importante - ha continuato entusiasta  - ritrarre i paesi, con le persone del luogo, i fiori, i colori del Mediterraneo". Il lavoro del gruppo di artisti tedeschi - che trascorrà ancora una settimana in città - viene svolto con varie tecniche e materiali: il disegno a matita, gli acquarelli, il carboncino. "Gli schizzi fatti a Tropea verranno riprodotti sulle delle grandi tele - hanno annunciato i disegnatori di Stoccarda - ed esposti poi sia nella nostra Accademia che in mostre itineranti presso istituzioni culturali ed edifici pubblici di tutta la Germania".











 Foto:       Antonello Tropea

testo:
Accorinti Cristian ed Eduardo Meligrana

martedì 10 maggio 2011

I Tri da Cruci.... Cenni Storici e Leggende Tropeane


Questa festa merita di essere ricordata perchè legata a tre particolari avvenimenti, oramai offuscati dal tempo, che risalgono a quando la vita dei tropeani era funestata delle incursioni Saraceni, dalle vicende belliche tra sovrani "INvasori" per il predominio del meridione e da soventi catastrofi naturali.

 1. Il primo episodio trae origine  dall Esistenza di una chiesetta a forma cilindrica ubicata nel 1500 nell attuale via Umberto I, non aveva una struttura cosi' interessante,alla pari di molti altri edifici religiosi di quel tempo e ne poteva definirsi ricca di arredi: unica grande ricchezza per i fedeli erano tre croci lignee situate sull'altare.
Il terremoto del 1783 la lesionò in più parti,ma i pochi restauri effettuati non furono sufficienti perche' resistesse ad un violento uragane che,nel 1875, ne causò il crollo.
In sostituzione della piccola chiesa,però,i borghiani costruirono, all inizio della via Umberto I, une edicola dedicata alle anime del purgatorio e depositarono le tre croci nella vicina chiesa.anch'essa consacrata al Purgatorio.


 2. La seconda vicenda, abbinata a questa festa, è legata alla battaglia di Lepanto alla quale parteciparono soldati Tropeani.
Si racconta che il ritorno dei superstiti fu preceduto da una colomba che essi stessi inviarono per informare i concittadini sulla vittoria della "Croce" contro la "Mezzaluna Musulmana".
 
3. Infine il terzo episodio si vuole ricordare la cacciata definitiva degli infedeli saraceni dal territorio di Tropea ed in particolare, durante la festa, si rappresenta una tra le figure piu' odiate dal popolom quella dell'infedele Turco quando in groppa ad un cammello girava per la citta' e per i casali con il compito di riscuotere le tasse. La singolare rievocazione si svolge con la cattura dell'usuraio .raffigurato da un fantoccio che viene legato ad un cammello di legno imbottito di fuochi pirotecnici accesi per l allegorico "Ballu du Camiu".